Movie

La Harley Davidson ha notevoli meriti tecnici e commerciali per improntare il proprio marchio nel biker di ogni generazione, grazie alle impressionanti personalizzazioni ogni biker si costruisce la propria “moto” secondo il proprio gusto e stile, essi si sentono una comunità speciale, con regole e riti tutti loro. Alla strategica dote tecnica e commerciale, non poteva mancare il costume, con l’impressione più diretta sul cinema.

Le prime apparizioni della Harley sul cinema risale nel 1920 nel film Lo “Spaventapasseri” scritto e diretto da Buster Keaton in cui si vede una Harley Davidson Sidecar.

Harley Davidson e Hollywood, un binomio diventato un classico che ha attraversato varie generazioni e contribuito a costruire il mito della moto made in Usa. La passione di attori o uomini (e donne) di spettacolo per il «rombo» a due ruote di Milwaukee è stata anche un fatto privato e genuino, da Marlon Brando a Arnold Schwarzenegger, da Jimi Hendrix a George Clooney. Ma è stata Hollywood come industria a immortalare la celebre moto in film diventati dei classici. L’elenco è lungo, si contano oltre 100 film che hanno un cast con apparizioni di Harley Davidson.

Ecco una breve lista delle Harley, modelli e film e qualche volta attori che le cavalcarono, diventano proprietari di una Harley Davidson nella loro vita privata:

1953

Il “Il selvaggio (The Wild One)” è un film drammatico del 1953 diretto da László Benedek con protagonista Marlon Brando. Marlon Brando è il protagonista assoluto della pellicola. Tuttavia figurano anche altri attori noti del tempo come Lee Marvin.

Nel film il noto attore Marlon Brando è alla guida di una Triumph 6T Thunderbird del 1950. All’epoca delle riprese era una moto recente, dal momento che la casa britannica ne aveva lanciato la produzione dal 1949. Quello che non sapevano alla Triumph è che grazie a questo film il loro bicilindrico da 650 cc sarebbe diventato ben presto un best seller mondiale: leggenda vuole che Bando, si innamorò a tal punto della Thunderbird durante le riprese da volerne poi una uguale.

Mentre, l’attore Lee Marvin guidava una Harley Hydra Glide del ‘49, la prima bicilindrica di Milwakee ad essere dotata di forcelle idrauliche, nonché “antenata” dell’Electra Glide. Lo stesso modello, ovviamente non customizzato, è utilizzato nel film anche dagli agenti di polizia, mentre altri “Beetle” sfrecciano per le strade della cittadina in sella ad Harley WL, modello divenuto celebre negli anni ‘40 per essere stato largamente usato dall’esercito degli Stati Uniti (verisone WLA).

1954

Il film ” Un Americano a Roma” con la regia di Steno  e prodotto da Carlo Ponti e Dino De Laurentis. Cinema commedia di origine Italiana che stabilisce il grande successo dell’Attore Alberto Sordi. La Trama ” Nando Moriconi è un giovanotto di Trastevere così infatuato dell’America e degli americani che trasferirsi negli Stati Uniti è ormai la sua suprema aspirazione, la sua idea fissa. Intanto, per appagare come può la sua mania, cerca d’imitare gli usi e gli atteggiamenti americani, ripetendo frasi sentite nei film: si rende così supremamente ridicolo, mettendosi spesso nei guai. 

Durante l’occupazione tedesca le sue stravaganze hanno provocato il suo internamento in un campo di lavoro e persino una condanna a morte; e non sono stati più fortunati i primi contatti con gli americani, che l’avevano scambiato per un sabotatore. In un club di soldati americani Nando conosce una giovane pittrice di New York, che lo invita a casa sua, volendo ritrarlo nel costume di un romano antico. Nando crede che lei sia innamorata di lui; ma l’equivoco viene chiarito ben presto e gli frutta alcuni sonori pugni. Un giorno, suggestionato da un film americano, Nando sale sulla più alta parete del Colosseo e dichiara che si lancerà nel vuoto se non gli promettono di mandarlo in America. Un funzionario dell’ambasciata americana gli fa questa promessa: ma poi, avendo riconosciuto in lui l’incosciente che con false indicazioni ha fatto finire in un fosso lui e la sua macchina, gli somministra una severa lezione”. L”attore Alberto Sordi guida nel film una Harley Davidson WLA 750 del 1941.

1957

Il film  “MOTORCYCLE GANG” con la regia di Edward L. Caha – scritto da Lou Rusoff (in bianco e nero).

Motorcycle Gang è un film 1957, che è un remake semi di Dragstrip Girl . E ‘stato pubblicato dalla American International Pictures come caratteristica doppia con Sorority Girl . Le riprese si è svolta quando stelle John Ashley è stato arruolato nell’esercito. E ‘stato girato nel corso di due settimane, quando era in congedo dopo l’addestramento di base. E’ stato un film visto solo nelle sale americane e girato con limitare risorse economiche. Questo film è divertente, anche se non credo che era destinato ad essere. Il personaggio di velocità viene fornito con alcuni termini dialettali molto divertenti che agiscono come un sollievo comico. Le scene in moto sono divertenti ed energici. Tuttavia non è risultato un grande film.

Nel film furono utilizzate le Triumph insieme alla SportSter XL 883.

1965

Motorpsycho! (Motor Psycho) è un film del 1965, diretto da Russ Meyer.

È uno dei primi film sui motociclisti ribelli, appartenente al filone della bikexploitation. Fu infatti realizzato un anno prima de I selvaggi di Roger Corman, e anticipò Easy Rider, diretto da Dennis Hopper nel 1969. In Italia è noto anche con il titolo dell’edizione DVD Motor Psycho – I 3 uomini di Ruby.

Il film non ebbe buone recensioni alla sua uscita. L’Hollywood Report scrisse: «Un film che manca completamente di buon gusto», ma negli anni successivi fu riscoperto e divenne un cult movie. Il successo di pubblico fu invece incredibile. Proiettato nei drive-in, fu visto soprattutto da un pubblico di ragazzi.

La moto utilizzata nel film è una Harley Davidson XR 750.

1966

Il film “I SELVAGGI (THE WILD ANGEL)” con la Regia di Roger Orman – scritto da Charles B.Griffith,

I selvaggi (The Wild Angels) è un film drammatico d’azione statunitense del 1966 diretto da Roger Corman incentrato su una banda di giovani motociclisti di Los Angeles. La produzione rientra nel filone della bikexploitation, un genere di film diffussosi a metà degli anni sessanta.

Il film fu prodotto dalla American International Pictures e girato in California nelle località di Hollywood, Idyllwild, Mecca, Palm Desert, San Pedro, Venice da marzo ad aprile 1966 con un budget stimato in 360.000 dollari. Il titolo di lavorazione fu All the Fallen Angels. Il film incassò 14.000.000 di dollari nelle sale solo negli Stati Uniti. Ha incassato inoltre 7.000.000 per il noleggio. Fu il dodicesimo più grande incasso cinematografico del 1966. L’attori principali erano Nancy Sinatra, Peter Fonda, Bruce Dern, Diane Ladd.

Nel film verranno utilizzate diversi modelli di Harley Davidson dell’epoca: viene utilizzata una HD serie C/K del 1961.

La polizia utilizza una HD Duo Glide, inoltre, vengono utilizzate HD con propulsore Knucklehead e Panhead, nonchè una Sportster 883.

1967

In quest’anno un altro successo cinematografico con il titolo “ANGELI DELL’INFERNO SULLE RUOTE (HELLS ANGELS ON WHEELS)” con la regia di Richard Rush – scritto da R. Wright Campbell

La storia: Bobby lavora in una stazione di servizio quando incontra una banda di motociclisti alla quale chiede di far parte come candidato. È felice quando gli “Hells Angel” lo fanno entrare subito nel gruppo dopo aver partecipato ad una rissa insieme a loro. Ma è scioccato quando si accorge quanto sono brutali, per loro neppure un omicidio è tabù. Si mette nei guai quando la donna del capo si innamora di lui, e lui accetta favorevolmente le ‘avances’. Nel cast: Jack Nicholson. Nel film prendono parte anche alcuni Hells.

Nel film vengono esposte numerose Harley Davidson, tra cui Sportster, una Panhead, una KH del ‘56 e una bellissima FL Duo Glide della polizia.

1968

In questo anno avviene l’uscita del film “MADCAPS, IL FRONTE DELLA VIOLENZA (ANGELS FROM HELL)” con la regia di  Bruce Kessler – scritto da Jerome Wish.

Mike Connery, reduce dal Vietnam, riprende il comando di una banda di teppisti in moto, i Madcaps, con i quali, sfidando la polizia, compie una serie di bravate. Gli agenti non si lasciano sfuggire le occasioni per sfogare la propria ostilità contro i Madcaps: è così viene ucciso uno dei teppisti. Mike e i suoi si imbattono in una comunità di hippies, con i quali fraternizzano. Uno dei Madcaps uccide una delle ospiti e viene arrestato, ai Madcaps viene imposto di abbandonare per sempre la contea, Mike tenta di porre resistenza, ma uno dei poliziotti lo uccide.

Nello stesso anno venne presentato il film GIRL ON A MOTORCYCLE (NUDA SOTTO LA PELLE) con la regia di Jack Cardiff.

La storia: Una donna sposata lascia suo marito, salta sulla moto per vedere il suo amante. Mentre sogna ad occhi aperti di amarlo avrà un incidente mortale. In stretta sintesi questa è la trama, ma il film ha una bella fotografia nelle sequenze di strada, colorazioni in stile psichedelico tipiche degli anni, e ovviamente belle immagini erotiche di Marianne Faithfull. La sua moto è una BSA 650. Nel cast: Alain Delon, Marianne Faithfull. La Harley Davidson usata nel cast è una XLCH Sportster.

1969

Un altro grande successo che viene ricordato e rivisto non solo per la gioia dei più grandi ma ha ricevuto attenzione anche dai bikers più giovani, è “EASY RIDER, LIBERTÀ E PAURA (EASY RIDER)” con la regia di Dennis Hopper – scritto da Peter Fonda & Dennis Hopper.

Vincitore nel ’69 a Cannes del premio ‘opera prima’ come migliore regia. Due nomination all’oscar nello stesso anno come migliore sceneggiatura e miglior attore non protagonista. Questo film ha creato un nuovo genere: il ‘Road Movie’. In realtà non è un gran film come realizzazione, e non è stato neanche il primo del genere, ma da questo film in poi molte cose sono cambiate e a tutt’oggi è considerato ‘il film’ di tutti i bikers a cavallo di custom. Così è entrato a far parte dei grandi ‘Cult Movie’. Nel cast: Peter Fonda, Dennis Hopper e Jack Nicholson.

E’ straordinario l’origine della Harley Davidson utilizzata da Peter Fonda nel film, si tratta di un Chopper in stile Captain America. La moto è stata modificata dal meccanico Ben Hardy che acquistò una Hydra Glide del 1949, 1950 e 1952 ad un’asta della polizia, furono eliminate il superfluo, nuovo serbatoio, forcelle e la verniciatura, creando infine il chopper moderno.

Nello stesso anno 1969, venne presentato anche il film “ANGELI DELLA VIOLENZA (HELLS ANGELS ’69)” con la regia di Lee Madden – scritto da Jeremy Slade, Don Tait.

La storia: Due fratelli hanno un piano su come derubare il casinò del Ceasar’s Palace a Las Vegas. Riuniscono il gruppo di motociclisti e mentre tutti gli altri stanno bevendo e si divertono fuori della città, loro si cambiano i vestiti e vanno a derubare il casinò. Naturalmente, la polizia non cercherà i due criminali ben vestiti fra gli Hells Angel. Nel film prendono parte alcuni Hells, oltre a ‘Sonny’ Barger che interpreta se stesso.

 

Altro film da ricordare è CORRI ANGEL CORRI! (RUN, ANGEL, RUN) con la regia di Jack Starrett – scritto da V.a. Murlong e Jerry Wish.

Un vero biker-Movie. Credo sia stato il primo ruolo da protagonista per William Smith ed anche il suo primo biker movie. Ha fatto un lavoro grande. Naturalmente è un B-Movie, un film di serie B, ma ha alcune buone cose e scene notevoli. L’anno successivo Smith ed il regista Jack Starrett hanno fatto insieme un altro film classico: ‘Nam’s Angels’.

Nello stesso periodo tra il 1968 e 1969 vi fu la presenza della serie TV “THEN CAME BRONSON” con la regia di William Graham – scritto da Denne Bart Petitclerc. Prodotto dalla MGM nel ’68. Nel ’69 divenne una telefilm NBC-TV, con protagonisti Michael Parks (Jim Bronson) e la sua H-D Sportster rossa. Sorpresi dal successo di ‘Easy Rider’, la NBC adattò il film in un format da un’ora da programmare ogni settimana (26 episodi). La versione cinema fu distribuita solo all’estero. La trama: l’episodio pilota gira intorno a Jim Bronson, giovane reporter di San Francisco, che perde un amico suicida ed ha diverbi col suo datore di lavoro. 

Un amico lo convince che può avere di più dalla vita. Bronson prepara i bagagli, salta sulla sua Sportster e si mette in viaggio sulle Highway della costa. Nel film c’è una scena dove Jim si trova fermo ad un semaforo, nel traffico dell’ora di punta, affiancato da un automobilista. Questa scena diventerà quella di apertura della serie televisiva. L’automobilista, stressato dal sistema, ammira la moto ed esprime a voce alta i suoi pensieri, ‘Come vorrei essere al tuo posto!’… la risposta di Bronson, divenuta eco dei fans, fu ‘Veramente? allora fallo!’… e lui parte rombando verso nuove avventure ed infinite esperienze.

1970

In quest’anno vennero presentati altri prodotti cinematografici, dal film “THE REBEL ROUSERS” con la regia di Martin B.Cohen e scritto da M.B.Cohen, Michael Kars. Questo film non ha avuto un grande successo, infatti non venne tradotto e ne importato in Italia. L’interpretazione del giovane Jack Nicholson non fu soddisfacente. Nello stesso anno fu presentato il film “HELL’S BLOODY DEVILS” con la regia di Al Adamson e scritto da Jerry Evans. Il film presentava come trama Un agente del FBI prova a sconfiggere un nuovo gruppo di motociclisti neo-nazisti in California. Nel film ci sono evidenti errori di montaggio temporale. Infine, ad accompagnare le uscite cinematografiche

il film “L’ANGELO SCATENATO (ANGEL UNCHAINED)” con la regia di Lee Madden e scritto da Jeffrey Alan Fiskin, ha come trama riassunta nella celebre frase “Questa è una corsa al massacro che fai da solo… da quando ti sei tagliato fuori dal mucchio per andar fuori contro i Freaks e i Dritti che regolano questo confortevole angolo del Inferno!” Nel film tra le varie Harley Davidson l’attore guida una Sportster Chopper

1971

Sono gli anni con maggiore successo dei cinema che hanno come protagoniste le Harley Davidson. In quest’anno si presenta il film “ANGELS HARD AS THEY COME” con la regia di Joe Viola e scritto da Jonathan Demme, Joe Viola. Il film ha come trama “Due bande motociclistiche si incontrano in una città fantasma per completare un acquisto di droga. Tra le fila di una banda ci sono dei poliziotti infiltrati. I Dragons sono invitati dagli Angels a fine trattativa ad un party, assieme ai loro amici hippy. Il problema inizia quando una delle ragazze hippy viene assassinata e i Dragons stabiliscono che uno degli Angels è colpevole. Nel cast: Scott Glenn.

Inoltre, si presenta nelle sale cinematografiche il film “LA NOTTE DEI DEMONI (WEREWOLVES ON WHEELS)” con la regia di Michael Levesque e scritto da David Kaufman, M.Levesque. Il film ha come trama “Bikers ripugnanti, vampiri, sangue, diavoli, lupi mannari, e tutto insieme! Non saprei se si può definire più un biker-movie o un film horror dei primordi, completo di gatti sacrificati, diavoli che adorano monaci e poi donne nude, donne che ballano.

1973

Viene presentata una pellicola cinematografica con il film “ELECTRA GLIDE IN BLUE” con la regia di James William Guercio e scritto da Robert Boris. La trama “Un piccolo poliziotto motociclista dell’Arizona ottiene il suo desiderio ed è promosso alla sezione Omicidi in seguito al misterioso assassinio di un eremita. È costretto a confrontarsi con le illusioni circa se stesso e quelli che ha intorno a se per risolvere il caso. La frase: “…è un bravo poliziotto, su una grande moto, su una cattiva strada.” Ovviamente, nel cast viene utilizzata la Electra Glide in dotazione alle forze dell’ordine.

1974

Nasce in quest’anno la serie televisiva di grande successo, la pietra miliare della storia dei telefilm americani. Si chiama “Happy Days” ideata da Garry Marshall e prodotta da William Bickley, Michael Warren, Anthony W Marshall, Ronny Hallin, Fred Fox Jr. Sviluppata in 11 stagioni televisive dal 1974 al 1984. La serie narra le vicende di una famiglia borghese degli anni cinquanta e sessanta (il periodo va, presumibilmente, dal 1953 al1963) che vive nella città di Milwaukee, nel Wisconsin. Vi viene rappresentata la vita, l’amicizia, l’amore, le feste, il cinema, la cultura, la musica, l’esilarante divertimento e lo stile di vita di quella generazione di adolescenti americani che hanno vissuto il “Sogno Americano” nella luminosa e prospera epoca degli Anni ’50 (e primi ’60), quella stessa epoca compresa fra la fine del coinvolgimento statunitense nella Guerra di Corea e la vigilia di quello della Guerra del Vietnam. In maniera forse un po’ stilizzata, viene presentato il modello dell’American Way of Life nei suoi aspetti più positivi, immerso in questa coloratissima serie imperniata sulle innumerevoli avventure di Richie, Potsie, Ralph Malph, il famigerato Fonzie, la famiglia Cunningham ed una miriade di altri personaggi che compaiono con l’avanzare della serie.

L’attore Henry Winkler nel personaggio di Arthur “Fonzie” Fonzarelli guida una Harley Davidson Knucklehead del 1936.

1979

Il film “QUADROPHENIA” con la regia di Franc Roddam – scritto da Dave Humphries, Martin Stellman. La Trama “Nei primi anni ’60 i Mods e i Rockers, bande giovanili rivali, scombussolavano la vita delle città britanniche con le loro risse cruente e nichiliste. Un giovanotto dei mods, cacciato di casa e perso il lavoro, patisce una cocente delusione anche sul fronte “ideologico” della sua vita da sbandato. Smarrito ogni punto di riferimento, medita una soluzione tragica. La band inglese The Who produsse questo film facendone il manifesto cult di una generazione: ne risulta un’apologia nostalgica avvincente, che ha però il merito di riconoscere quanto vacui ed ingenui fossero i presunti “ideali” di certa gioventù inglese nei sessanta. La musica la fa da padrona nel film.

 

1983

Il film “HELL’S ANGELS FOREVER” con la regia di Richard Chase, Leon Gast e scritto da Sandy Alexander. Il film non è stato né tradotto né importato in Italia. Il film sembra essere principalmente un documentario in versione thriller con ‘Sonny’ Barger protagonista. Nello stesso anno, il film “RUSTY IL SELVAGGIO (RUMBLE FISH)” con la regia e scrittura di Francis Ford Coppola. La trama è “Rusty’ James è il capo di una piccola, moribonda gang in una città industriale. Vive nell’ombra della memoria di suo fratello, assente e più anziano, ‘Il Motociclista’. la madre se n’è andata, suo padre è un alcolizzato, la scuola per lui non ha significato e i suoi rapporti con gli altri sono poco profondi. È trascinato in un nuovo scontro della banda e gli eventi che seguono cominciano a cambiare la sua vita. (Considerato uno dei migliori film di Coppola, in bianco e nero, Eccellente il cast). Nel cast: Matt Dillon, Mickey Rourke, Diane Lane, Dennis Hopper, Nicolas Cage, Laurence Fishburne, Tom Waits…

1984

Il film “STRADE DI FUOCO (STREET OF FIRE)” con la regia di Walter Hill e scritto da Larry Gross, Walter Hill. La trama “Ellen, una rockstar, viene sequestrata da una banda di bikers, a puro scopo di libidine da parte di Raven, capo del gruppo. Viene chiamato in suo soccorso Tom Cody, suo ex amante. Il giovane decide di liberare la ragazza e, in compagnia di Billy Fish, manager della stessa e suo attuale partner e di Mc Coy, una soldatessa appena arrivata, si reca nel quartier generale della banda in una famigerata e malfamata zona di N.Y. Helen viene liberata e riportata in albergo. Ma i guai non sono finiti. La banda infine verrà sconfitta. Un film dal sapore tipo ‘1999, Fuga da N.Y’, una favola a base di rock’n’roll. Nel cast: Willem Dafoe, Bill Paxton, Diane Lane…

1985

Il film “MASK, DIETRO LA MASCHERA (THE MASK)” con la regia di Peter Bogdanovich e scritto da Anna Hamilton Phelan. La trama “Dennis ‘Rusty’ è una “mama’s” in una banda di bikers, ma è anche la madre di ‘Rocky’, un bambino seriamente deformato in viso ma estremamente intelligente ed emozionalmente tenero. ‘Rusty’ è una madre il cui stile di vita selvaggio è spesso in disaccordo con la sua tenerezza e protezione verso il figlio. È determinata nel dare a ‘Rocky’ le stesse probabilità di vita e felicità che ognuno ha. La frase: Talvolta proprio la persona che meno piace diventa un eroe. Nel cast: Cher, Sam Elliott…

 

1990

Il film “I GUERRIERI DELLA STRADA (MASTERS OF MENACE)” con la regia di Daniel Raskov Scritto da Tino Insana, Daniel Raskov. La trama “i “Masters of Menace’ sono realmente un gruppo di motociclisti. Quando uno di loro muore mentre effettua una pericolosa prodezza con la moto, decidono di attraversare il paese per andarlo a seppellire. Con la bara caricata nella parte posteriore di un pick-up e un barile di birra nella parte anteriore, la loro voglia di bere unita con la mancanza di modi disturberà la quiete e la gente dovunque vadano, compresa la polizia.” Nello stesso anno viene presentato il film “I BOUGHT A VAMPIRE MOTORCYCLE” con la regia di Dirk Campbell Scritto da Mycal Miller, John Wolskel. La trama “Quando una banda di motociclisti uccide un occultista, lo spirito maligno si impossessa di una moto danneggiata. Quando la moto viene acquistata e restaurata rivela la sua natura quando per vendetta si mette alla ricerca della banda e di chiunque altro trova sulla sua strada”.

1991

Questo è l’anno del grande successo “HARLEY DAVIDSON & MARLBORO MAN” con la regia di Simon Wincer e scritto da Don Michael Paul. La trama del film “Il biker ‘Harley’ ed il suo amico cowboy ‘Marlboro’ vengono a sapere che un vecchio amico sta per perdere il suo bar, perché una banca ha in progetto lo sviluppo di un nuovo complesso al posto del bar e per scacciare il vecchio affittuario gli ha chiesto 2,5 milioni di dollari in anticipo per un nuovo contratto. ‘Harley’ e ‘Marlboro’ decidono di aiutare l’amico derubando la banca corrotta. Sfortunatamente sbagliano bersaglio… si ritrovano in mano una grande quantità di una nuova droga sintetica. Ora sono diventati loro il bersaglio, sia dei banchieri che dei criminali della droga. La frase: “…Alcuni uomini sono destinati a stare tra il bene e il male”. Nel Cast: Mickey Rourke e Don Johnson (Rourke è in sella ad una FXR da lui concepita). Nel film vengono utilizzate oltre alla FXR Low Rider di Rourke, anche la FXRS del 1989.

Nello stesso anno viene riprodotto il film “STONE COLD” con la regia di Craig R. Baxley. Ha come trama “Il poliziotto Joe è un ufficiale duro e freddo. È stato incaricato di infiltrarsi in un gruppo di motociclisti del Mississippi. Questi tipi sono badder e più duri degli ‘angels’. C’è nudo ed azione sufficienti. La critica definì questo film di serie B con il budget da serie A.

Ad accompagnare il grande successo di Harley Davidson & The Marlboro Man, viene trasmesso nelle sale cinematografiche un altro successo con il film “Terminator 2 il giorno del Giudizio” con la regia di James Cameron con interpreti di Arnold Schwarzenegger, Edward Furlong, Linda Hamilton ed altri. Il film ha avuto un costo di produzione di 102 milioni di dollari, ma raggiunge subito il successo dalla prima settimana. Nel film l’attore Schwarzenegger guida una Softail Fat Boy del 1990.

1992

Il “L’INFILTRATO (BEYOND THE LAW)” con la regia di Larry Ferguson e scritto da Larry Ferguson. La trama “Dan Saxon (Charlie Sheen) è un poliziotto sotto copertura che si è infiltrato in una gang di bikers per inchiodarli nel loro contrabbando di droga. Per ottenere la fiducia del capo del gruppo, deve commettere dei pericolosi crimini. Quanto ‘oltre la legge’ Saxon dovrà spingersi? La frase: “…Alcuni uomini sono destinati a stare tra il bene e il male”. Nel Cast: Charlie Sheen, Linda Fiorentino. Nello stesso anno, viene presentata la serie televisiva “RENEGADE” che terminò nel 1997, creato da Stephen J.Cannell con 110 episodi in 5 stagioni. Risulta essere una Serial TV d’azione:’Renegade’ narra di un giovane poliziotto, Reno Raines, accusato erroneamente di un omicidio che non ha commesso. Tuttavia è in continua fuga dal sistema legale condotto dal corrotto tenente Dutch Dixon. Raines continua a combattere contro le ingiustizie e la malavita come cacciatore di taglie insieme al suo compagno Bobby Sixkiller e soci. Nel Cast: Lorenzo Lamas e Branscombe Richmond. Nel cast numerose Harley Davidson, tra cui una Softail Custom 1340 in dotazione all’attore Lamas.

1993

Il film “RUNNING COOL” con la regia di Beverly e Ferd Sebastian Scritto da B. e F. Sebastian

Bone e Bear, avente come trama “due brutali e rozzi motociclisti vanno via dal Raduno di Sturgis… Il protagonista alla fine invece di morire, come avviene in questi film, diventa un ‘buono’. Il film non è stato né tradotto né importato in Italia.

1994

Il film “MOTORCYCLE GANG (FILM PER LA TV)” con la regia di John Milius e scritto da Kent Anderson. La trama “Cal e la sua famiglia stanno guidando verso la nuova casa in California, quando sono terrorizzati da una gang di bikers. Il film è quanto di peggio si possa realizzare sotto ogni aspetto cinematografico. Il film è ambientato negli anni ’50 e si vedono auto del ’90, tanto per dirne una. Ci sorprende che il regista è Milius. In quest’anno viene presentato un altro successo cinematografico con il film “Pulp Fiction” con la regia di Quentin Tarantino ed un cast di successo da John Travolta, Samuel L. Jackson, Amanda Plummer, Bruce Willis, Uma Thurman etc etc, Il film vince il premio di miglior sceneggiature originale alla Palma D’Oro. La Trama “Quattro storie di violenza s’intersecano in una struttura circolare che si chiude con un ritorno all’inizio: 1) due balordi (T. Roth, A. Plummer) si accingono a fare una rapina in una tavola calda; 2) due sicari (J. Travolta, S.L. Jackson) recuperano una valigetta preziosa, puliscono la loro auto, insozzata dal sangue e dal cervello di un uomo ucciso per sbaglio, con l’aiuto di Mr. Wolf (H. Keitel), l’uomo che risolve problemi, e vanno a mangiare proprio nella tavola calda della rapina; 3) uno dei due sicari (Travolta) deve portare a ballare Mia (U. Thurman), moglie del capo (V. Rhames), che, scambiata eroina per cocaina, va in overdose; 4) il pugile Butch (B. Willis) contravviene ai patti, vince un incontro che doveva perdere e scappa con la borsa. L’attore Bruce Wills guida una FXR Super Glide del 1992.

 

2005

Il film “INDIAN – LA GRANDE SFIDA (THE WORLD’S FASTEST INDIAN)” con la regia di Roger Donaldson e scritto da Roger Donaldson. La trama “L’avventura del neozelandese Burt Munro che nel 1967 stabilì, su una moto Indian degli anni ’20, il record di velocità su terra di trecento chilometri orari, tutt’oggi imbattuto. Dopo una vita trascorsa a mettere a punto la sua motocicletta Indian del 1920, Burt Munro si mette in viaggio dalla lontana Nuova Zelanda per raggiungere le saline di Bonneville, nello Utah, dove collaudarla e stabilire il record di velocità. Inizialmente dovrà fronteggiare numerosi ostacoli ma alla fine ne uscirà vincitore.. Il record mondiale di Burt Munro stabilito nel 1967 resta ancora imbattuto e la sua leggenda vive ancora oggi. Nel Cast: Anthony Hopkins.

 

2007

Altro grande successo cinematografico con il film “GHOST RIDER” con la regia di Mark Steven Johnson. Il film ha come trama “Di giorno motociclista acrobatico, di notte cacciatore di anime fuggite dall’inferno. Questa è la vita di Johnny Blaze che, per salvare il padre moribondo, ha stretto un patto col diavolo. Da allora, ogni notte si trasforma in Ghost Rider, un demone dal teschio fiammeggiante a cavallo di un chopper e in lotta contro le forze del male. Nel Cast: Nicolas Cage, Eva Mendes, Peter Fonda. Dopo qualche anno venne presentato anche “Ghost Rider 2” (2012), con la regia di Brian Taylor e Mark Neveldine. Nel cast Nicolas Cage, Violante Placido, Idris Elba, Ciarán Hinds e Johnny Whitworth. Nel primo film  l’attore Cage guida una Harley Davidson Chopper Panhead visivamente modificata.

Viene presentato il film commedia “SVALVOLATI ON THE ROAD (WILD HOGS)” con la regia di Walt Becker. La trama “Quattro amici di mezza età, stanchi della solita routine, annientati dal lavoro e sommersi dalle responsabilità familiari, decidono di organizzare un viaggio ‘on the road’ in moto. L’avventura si complica con l’incontro inaspettato di una vera e propria banda di motociclisti, i “Del Fuegos”, gente rozza, dura e poco socievole. Tutto ciò che vivranno sarà difficile da dimenticare… fino ad arrivare a un incontro finale con Peter Fonda, l’ultrasessantenne protagonista del film del ’69 manifesto del road movie americano. Nel Cast: John Travolta, Tim Allen, Martin Lawrence, William H. Macy, Ray Liotta, Marisa Tomei e Peter Fonda. Gli attori nel film utilizzano varie Harley Davidson, tra cui i personaggi usano una Fat Boy, FL, FLH, Panhead, FXSTS Softail Springer, FXR, Tour Glide.

2008

Dal 2008 al 2014 viene completata la serie TV dedicata al club “Sons of Anarchy” . La Serie narra le vicende di una banca di Motociclisti della citta di Charming nella contea di San Joaquin in California.

La serie si completa in sette stagioni e racconta gli eventi del Club a cui sono affiliati chapters principalmente sulla costa occidentale degli Stati Uniti, ma anche in Irlanda, Regno Unito, Svezia, Canada, Australia e Sicilia, Italia.

Tutti i motociclisti appartenenti ai vari charter amici e no, usano rigorosamente motociclette Harley Davidson. Ogni charter ha uno stile di modello e customizzazione che li contraddistingue. Per i SAMCRO il modello preferito è il Dyna rigorosamente nero, con cupolino anteriore sul faro e manubrio T-bar altissimo seguendo lo stile custom chiamato “club style”. Solo nelle ultime stagioni spesso i componenti del charter SOA si trovano a guidare delle Street Glide sempre rigorosamente nere.

I modelli utilizzati sono: Moto usate dai SAMCRO: Jackson ‘Jax’ Teller: Dyna Super Glide Sport del 2003, Street Glide, Knucklehead del 1946 appartenuta al padre John. Robert ‘Bobby Elvis’ Munson: Custom rigido con motore S&S Flathead e forcella springer paughco, Softail Fat Boy 1340, Road Glide. Filip ‘Chibs’ Telford: Dyna Street Bob Clarence ‘Clay’ Morrow: Dyna Super Glide Alex ‘Tig’ Trager: Dyna Street Bob Jean Carlos ‘Juice’ Ortiz: Dyna Streetbob Harry ‘Opie’ Winston: Dyna Super Glide Piermont ‘Piney’ Winston: Electra Tri-Glide. Kip ‘Half Sack’ Epps: Dyna Superglide Sport (Bianca).

2012

Il film “ON THE ROAD” con la regia di Walter Salles. Il film non è prettamente un film bikers, ma è un importante ‘manifesto culturale’, divenuto simbolo anche per i motociclisti, per lo stile di vita tipico di vivere la strada. Adattamento del romanzo di Jack Kerouac ‘Sulla strada’. Protagonisti del film sono Sam Riley e Garrett Hedlund, che interpretano rispettivamente Sal Paradise e Dean Moriarty. La storia si basa sugli anni che Kerouac trascorse viaggiando attraverso gli Stati Uniti con il suo amico Neal Cassady e altri personaggi che sarebbero diventate figure di spicco della beat generation, tra cui William S. Burroughs e Allen Ginsberg.

 

2016

HARLEY AND THE DAVIDSON, serie TV sulla storia della nascita dell’iconica Harley Davidson lanciata nel 1903 da due amici di Milwaukee, William Harley e Arthur Davidson. La nascita di questa moto iconica in un periodo di grandi cambiamenti sociali e tecnologici a partire dalla fine del 20 ° secolo. Walter, Arthur e Bill hanno rischiato la loro intera fortuna e sostentamento per lanciare l’impresa in erba. Ognuno di questi uomini di fronte sfide molto diverse, ma è stata la moto che ha unito i loro sogni e le ambizioni. Walter, Arthur, e Bill cementato la reputazione di Harley-Davidson come un costruttore di moto che vanno da nessuna parte, può guidare duro e ignorare tutte le regole. E ‘un patrimonio che ha resistito più di 100 anni – e nel cuore del brand e dei suoi piloti leali.

2017

Arriva il nuovo film dal titolo “1% I fuorilegge”, ma il suo vero titolo in inglese è OUTLAWS – UNO PER CENTO. La trama del film è dedicata ad un chapter in Australia, mentre Knuck è stato in prigione, il figlio surrogato Mark, soprannominato Paddo, si è preso cura del suo club per motociclisti. Paddo ha modernizzato l’attività, l’ha ampliata e ha portato nuovi membri. I suoi sforzi però minacciano la posizione di Knuck una volta tornato in libertà. Le tensioni poi aumentano quando Skink, il fratello minore di Paddo, crea dei problemi e Paddo è costretto a scegliere tra la devozione alla famiglia o la fedeltà a Knuck e al club di cui è a capo. 

Secondo stime storiche dell’associazione motociclisti il 99% dei bikers è rappresentato da cittadini onesti che sottostanno alle leggi. Il rimanente 1% va ad indicare il gruppo di uomini coinvolto in attività illegali di natura criminale, ma da anni è diventato anche un fregio per molti club. 1% – I FUORILEGGE è un thriller intenso che affonda le proprie radici nell’oscuro mondo sotterraneo delle gang di motociclisti fuorilegge dove vigono le leggi della fratellanza tra i membri e della fedeltà alla gang e dove ogni tradimento è punibile con la morte.

2018

La serie TV – MAYANS MC viene prodotta dopo due dalla serie SAMCRO ed è ambientata nella citta di Santo Padre, località immaginaria in Messico presso il confine Californiano, ridorso dal confine Messicano.

La serie si concentra sulle lotte di Ezekiel “EZ” Reyes, un prospect nel gruppo Mayans MC. EZ è il geniale figlio di una orgogliosa famiglia latina ed anche suo fratello Angel è un membro del charter di Santo Padre. EZ, dopo aver ucciso un poliziotto per errore, sarà costretto a stringere un accordo con la DEA per ottenere informazioni sul cartello di Galindo, in stretta collaborazione con i Mayans, che nel frattempo vive una vera e propria guerra con un gruppo di ribelli denominati Los Olvidados.

Tutte le moto utilizzate sono principalmente Harley Davidson, il club si distingue principalmente per equipaggiamento manubrio alto APE HANGER.